scritto daSimone CristicchiconJan Bernas regiaAntonio Calenda musiche e canzoni inedite diSimone Cristicchi musiche di scena e arrangiamenti di Valter Sivilotti scene diPaolo Giovanazzi luci diNino Napoletano produzioneCorvino Produzioni in coproduzione conIl Rossetti, Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
Al Porto di Trieste c’è un luogo della memoria particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta una pagina dolorosa della storia d’Italia, una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta e resa ancora più straziante perché la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono a tante vite interrotte: con il Trattato di Pace del 1947 infatti, l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane.
quota prevendite on-line disponibile dal 13/12/2022 altre prevendite dal 31/01/2023