L’omaggio annuale a Giacinto Prandelli è quest’anno anche un commosso ricordo e un ringraziamento a sua moglie Annamaria, di cui avremmo voluto festeggiare il centesimo compleanno quest’estate e che, invece, proprio a Capodanno, ci ha lasciati. La signora Annamaria è stata sempre vicina a Lumezzane per Giacinto Prandelli, con immenso amore per il marito e uno sguardo sempre attento e affettuoso verso i musicisti che si avvicendavano nel suo nome al Teatro Odeon, prodiga di puntuali osservazioni, consigli, incoraggiamenti. 

Dedichiamo, allora, a Giacinto e Annamaria, un appuntamento con un tenore e un soprano fra i più interessanti della nuova generazione, che proporranno un appassionante programma di arie e duetti dal grande repertorio fra Verdi e Puccini. Pagine amate da ogni melomane e che non mancheranno di coinvolgere anche i meno esperti in un viaggio nel teatro musicale che non mancherà, come ogni anno, di affiancare alle voci di oggi – e domani – l’ascolto del nostro Giacinto Prandelli, modello di artista completo, interprete raffinato e sensibile, musicista e attore ammirato in tutto il mondo.