«L’erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re, ma in quello dell’imperatore sì! E io la voglio. Subito!»
L’imperatore Amedeo, è infelice ma soprattutto molto capriccioso, convinto di essere ammalato è sempre alla ricerca della cura per guarire la sua strana “malattia”. Il suo povero servitore Galdino, per soddisfare le sue richieste, pretese e capricci è costretto ad inventarsi cose immaginarie e fantasiose fino a quando, con l’aiuto del pubblico, troverà una cura miracolosa.